UN CASO REALE DI DIRITTO DI CIRCOLAZIONE STRADALE CON CAP

Quell’attimo che cambia la vita

Chi non ha mai sentito gli annunci radio che avvertono del pericolo di un’automobile in senso contrario in autostrada? Speriamo sempre di non capitare in questa terribile situazione quando siamo alla guida. Purtroppo, una nostra assicurata CAP non ha avuto questa fortuna: mentre era in viaggio in autostrada con il marito, un veicolo si è improvvisamente avvicinato alla loro corsia dalla direzione opposta. La nostra assicurata ha frenato tempestivamente, ma l’impatto era inevitabile. Da quel momento, la donna non ricorda più nulla.

Ma cos’è successo esattamente? Un automobilista ubriaco, con un tasso alcolemico dell’1,7 per mille, aveva preso l’autostrada in contromano, provocando un incidente frontale a tutta velocità con il veicolo della nostra assicurata, senza nemmeno frenare.

Se il marito è stato ferito in modo lieve, la nostra assicurata ha subìto delle gravissime lesioni. Il risultato è stato un lungo ricovero in ospedale e un difficile processo di guarigione. Per di più, la donna era estremamente turbata. È rimasta talmente traumatizzata e ha rivissuto i momenti dell’incidente così tante volte, che alla fine ha avuto un’invalidità permanente sul lavoro. Tanto nella vita professionale che personale, ha dovuto far fronte a ingenti costi e spese aggiuntive.

Ma almeno l’assicurazione di responsabilità civile dell’automobilista che ha causato l'incidente ha pagato? Per niente! La compagnia assicurativa ha contestato le modalità e le conseguenze dell’incidente fin nel più piccolo dettaglio e si è detta disposta a versare solo un risarcimento forfettario di CHF 50.000.-. La compagnia assicurativa di responsabilità civile della controparte ha fatto appello ad argomenti talvolta inconsistenti per sostenere le sue tesi, come, ad esempio, le conseguenze di un incidente d’infanzia della nostra assicurata e le sue ripercussioni in età adulta.

Ne è seguita una lunga, dura e costosa battaglia legale per avere giustizia, durante la quale CAP ha sostenuto l’assicurata per ben 15 anni. Con l’aiuto dell’avvocato CAP, il caso è stato sottoposto al ricorso in tribunale. Fortunatamente, i giudici si sono dimostrati d’accordo con la nostra assistita e hanno condannato l’assicurazione di responsabilità civile della controparte a pagare CHF 500.000.- per i danni subìti dalla donna, oltre a dover onorare tutte le spese legali.

È ovvio che i soldi non possono guarire né i danni fisici, né quelli psicologici. Ma con il sostegno della CAP, la persona assicurata ha potuto far valere i suoi diritti legali e finanziari e ottenere un risarcimento dieci volte superiore a quello inizialmente proposto per il danno subito. Inoltre, la CAP ha potuto sostenere anche il marito, assicurato con la stessa polizza di protezione civile, ma soggetto ad un infortunio minore. In un accordo transattivo, anche lui ha ricevuto una considerevole indennità.

Quali sono stati i costi di questa battaglia giudiziaria?

I costi per l’avvocato assicurativo ammontano a circa CHF 32.000.-. A ciò, si aggiungono le spese legali di CHF 12.500.- e un onorario di CHF 750.- per le perizie. Tutti questi costi sono stati prefinanziati e pagati da CAP per conto degli assicurati. Alla fine, né la nostra assicurata né il marito, che si erano assunti costi della stessa entità, hanno dovuto sostenere le spese – grazie alla loro assicurazione di protezione giuridica stradale.

Conclusione: anche se la probabilità di un tale rischio può sembrare irrisoria, è chiaro che, dovesse presentarsi il peggio, vale la pena essere protetti da un’assicurazione di protezione legale che vi sostenga nella vostra lotta per la giustizia.

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