Le truffe dei rimorchi

Parcheggio di veicoli non autorizzato su proprietà privata

Alcune imprese private di rimorchi non aspettano altro che qualche automobilista si parcheggi in modo improprio. Rimuovono i veicoli parcheggiati abusivamente entro pochi minuti e ne concedono la restituzione solo dietro pagamento immediato di una somma ingente.

Non siete tenuti ad accettare dei costi di traino così eccessivi, spesso richiesti anche per le corse a vuoto (!). Vi informiamo sui vostri diritti:

Un veicolo parcheggiato abusivamente può essere rimosso?

In linea di principio, il proprietario o l’affittuario di un posto auto ha il diritto a difendersi se un automobilista non autorizzato utilizza il suo posteggio. Questo, ovviamente, non dà carta bianca per qualsiasi azione. Quando si desidera procedere con la rimozione di un veicolo parcheggiato in modo improprio, bisogna tenere conto delle circostanze e agire in modo adeguato. È il caso, ad esempio, se il legittimo proprietario ne ha urgente bisogno o se il suo passaggio viene ostacolato dal veicolo in sosta. Il più delle volte, però, la richiesta di rimozione non è proporzionata all’infrazione, in quanto l’automobilista colpevole può essere identificato senza difficoltà: a volte è disponibile un numero di telefono, la sua posizione è nota e la persona si trova a breve distanza. In questo caso, al trasgressore deve essere ordinato di rimuovere il veicolo prima di procedere con la rimozione. Non è sufficiente che il proprietario o l’affittuario del parcheggio esiga che lo spazio venga liberato subito.

Chi deve pagare i costi di traino?

L’ordine di trainare un veicolo viene solitamente dato dal proprietario o dall’affittuario del parcheggio. In qualità di partner contrattuale della società di traino, gli oneri ricadano principalmente su di lui. Se però la richiesta di traino è legittima e adeguata, l’avente diritto può richiedere al trasgressore il pagamento dei costi sostenuti come risarcimento danni, ma solo in misura ragionevole. L’automobilista in difetto non è quindi tenuto a sostenere dei costi di traino eccessivi.

Alcune società di rimorchio assegnano il reclamo al trasgressore. Così facendo, possono giustamente richiedere i costi all’automobilista. Bisogna tuttavia chiarire se esiste realmente un tale ordine con cessione del credito. Se necessario, il proprietario o l’affittuario del parcheggio deve far valere i costi di rimozione contro il trasgressore attraverso il recupero crediti e i procedimenti giudiziari.

Il veicolo rimorchiato può essere trattenuto fino al pagamento dei costi di traino?

La restituzione del veicolo solo contro il pagamento immediato delle esorbitanti spese di traino è inammissibile. Non esiste infatti un diritto di ritenzione. Il mero interesse dell’avente diritto a non pagare le spese di traino o a dover rincorrere i pagamenti non è sufficiente. Le società di rimorchio inaffidabili sono da tempo nel mirino della polizia, la quale consiglia addirittura di sporgere denuncia per coercizione o estorsione se l’impresa si rifiuta di riconsegnare il veicolo.

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