L'autunno è arrivato - attenzione!

Le giornate si fanno più corte e i pericoli aumentano sulla strada : nebbia, sole basso e animali selvatici che attraversano la strada…

In caso di nebbia, è necessario ridurre la velocità, guidando con maggiore prudenza e assicurando una distanza sufficiente dagli altri veicoli. Inoltre, i conducenti devono essere pronti a frenare improvvisamente. Gli esperti ACS sconsigliano i sorpassi e la guida distratta. I fari e le luci del veicolo devono essere privi di sporco esterno e di umidità interna. Inoltre, gli automobilisti dovrebbero scegliere l’impostazione manuale degli anabbaglianti. In caso di nebbia, le luci diurne non sono sufficienti, poiché nella maggior parte dei casi le luci posteriori vengono escluse e il sistema di illuminazione automatica di molti veicoli accende gli anabbaglianti solo al buio.

In autunno bisogna fare particolare attenzione alla strada, soprattutto nelle zone boschive dove gli animali selvatici attraversano la carreggiata
In autunno bisogna fare particolare attenzione alla strada, soprattutto nelle zone boschive dove gli animali selvatici attraversano la carreggiata

Attenzione: abbagliamento!

Il pericolo di abbagliamento è spesso sottovalutato. L’alba e il tramonto durante le ore di punta, quando il sole è più basso all’orizzonte, aumentano il rischio di incidenti. Per riconoscere i semafori, i segnali e soprattutto gli altri utenti della strada, il parabrezza deve essere pulito, i tergicristalli devono funzionare correttamente e il serbatoio dell’acqua del lavavetro deve essere sempre pieno. Si consigliano anche gli occhiali da sole. Se il rischio di abbagliamento è concreto, bisogna applicare le seguenti regole: mantenere la distanza, prevenire qualsiasi evento imprevisto e guidare ad una velocità adeguata. L’accensione degli anabbaglianti o delle luci diurne aumenta la visibilità.

Atenzione: passaggio di animali selvatici!

In autunno, gli automobilisti devono aspettarsi di vedere animali selvatici che attraversano la strada, soprattutto al mattino e alla sera. Il pericolo maggiore è ai margini dei boschi e dei campi con scarsa visibilità al crepuscolo e all’alba. In questo caso è importante togliere il piede dall’acceleratore, mantenere una distanza adeguata dal veicolo che precede e tenere d’occhio il ciglio della strada. Se un animale si trova sulla strada o sul ciglio della strada, bisogna frenare, spegnere i fari e cercare di spaventare l’animale suonando il clacson. I fari accesi irritano gli animali o fanno perdere loro il senso dell’orientamento. Raramente un cervo o un cinghiale viaggiano da soli, quindi aspettatevi di vederne diversi attraversare la strada!

Se non è possibile evitare una collisione, non fate movimenti bruschi al volante. I rischi per voi stessi e per gli altri utenti della strada sono più elevati nelle manovre evasive che in una collisione con la selvaggina. La reazione più sicura è frenare bruscamente e arrestare il veicolo in modo controllato dopo l’inevitabile collisione con l’animale selvatico. Successivamente, accostate al lato della strada, accendete le luci di emergenza, indossate il gilet di sicurezza e posizionate il triangolo di emergenza davanti al veicolo. Chiamate poi la polizia (117). L'incidente sarà quindi registrato dalla polizia o dal guardiacaccia competente. Se non segnalate l’incidente o lo fate solo il giorno dopo, potete aspettarvi una multa. Il certificato di incidente con animali selvatici, necessario per la liquidazione del sinistro con la compagnia assicurativa, viene rilasciato dalla polizia o dal guardiacaccia.

Testo red/aum / Immagini ampnet

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