Solamente per la Svizzera: l’ACS fornisce soccorso stradale anche per i veicoli dotati di targa professionale (targhe con la sigla U)!
- Secondo alcune interpretazioni, la licenza di circolazione collettiva svizzera non soddisfa in ogni punto i criteri del diritto internazionale (ai sensi dell’art. 35 della Convenzione di Vienna sulla circolazione stradale). Non vi è alcuna garanzia che questo documento sia riconosciuto all’estero. I viaggi all’estero in possesso di targa professionale e di licenza di circolazione collettiva vengono pertanto effettuati a proprio rischio e pericolo.
- Secondo la nostra interpretazione della Convenzione di Vienna sulla circolazione stradale, i requisiti sono soddisfatti se la licenza di circolazione collettiva è accompagnata da un documento che identifica chiaramente il veicolo. Si parla di una licenza di circolazione annullata o del modulo 13.20A.
I veicoli dotati di targa professionale svizzera potranno così circolare in territorio tedesco; il testo entrerà in vigore il 1° luglio 2021. Nei territori doganali l’accettazione della licenza di circolazione collettiva svizzera è invece soggetta alla legge delle autorità interessate. Vi consigliamo pertanto di procurarvi informazioni dettagliate da queste autorità.
Per l’Italia sono consentiti alcuni viaggi con targhe commerciali svizzere dal 2 agosto 2022. Vi preghiamo di osservare le relative condizioni.