Ci accingiamo tuttavia a trattare tale questione prendendo in esame le infrazioni «tipiche», come il superamento dei limiti di velocità o l’incapacità di condurre (stato di ebrietà o guida sotto l’influsso di stupefacenti), in assenza di lesioni fisiche e/o danni materiali.
Perché partire da queste fattispecie? Perché si tratta probabilmente dei casi più frequenti. E, infine, poiché l’infrazione non ha provocato danni materiali o fisici, l’interessato non si chiede se sia necessario ricorrere a un’assistenza giuridica. Spesso tali infrazioni sono percepite dall’interessato come comuni o «banali» e di conseguenza, si lascia che le pratiche seguano il loro corso.
Nella nostra esperienza, c’è una frase che è spesso pronunciata dai nostri clienti: «Se avessi saputo...»
Le infrazioni della LCStr, come il superamento dei limiti di velocità e la guida in stato di ebrietà sono considerate «infrazioni di massa». Ciò non toglie che tali infrazioni debbano spesso considerarsi come «veri e propri fascicoli giudiziari» che necessitano di una consulenza o un’assistenza giuridica. In casi come questi, superamento dei limiti di velocità accertato tramite regolare controllo radar o ebrietà qualificata, spesso «ormai la frittata è fatta». In altre parole, gli strumenti giuridici a disposizione saranno molto limitati e la condanna quasi inevitabile. Ciò detto, un breve incontro con un legale può rivelarsi opportuno per orientarsi al meglio quanto ai propri diritti e obblighi e per conoscere le conseguenze dell’infrazione.
Ma soprattutto, ed è su questo aspetto che desideriamo porre l’accento, è necessario non prendere alla leggera un’infrazione della LCStr per colpa grave se:
Un altro punto da sottolineare è che capita regolarmente che, dopo aver commesso un’infrazione grave, i conducenti considerino l’ordinanza penale emessa dal Ministero pubblico come un semplice verbale di contravvenzione. Tale documento è quindi in altre parole spesso sottovalutato soprattutto perché i giorni-ammenda (pena pecuniaria) sono spesso confusi con la semplice multa. Mai fare questo errore! Quando viene notificata un’ordinanza penale per colpa grave da parte di un procuratore, significa che si è commessa un’infrazione che corrisponde a un reato e che non si tratta di una semplice contravvenzione. Per evitare brutte sorprese, che spesso arrivano molti anni dopo, la faccenda deve essere presa sul serio ed è quindi decisamente opportuno contattare un legale.
Concludendo, è bene ricordare che le questioni relative alla circolazione stradale sono in tutto e per tutto materia di diritto e, nonostante si tenda a volte a banalizzare le infrazioni in questo campo, consultare un legale non deve essere ritenuta una pratica vana o superflua. Consigli puntuali, anche se veloci, possono spesso rivelarsi molto utili!