Free Flow è un sistema di riscossione automatica dei pedaggi. Il suo scopo è quello di sostituire a lungo termine i caselli tradizionali. A tal fine sono stati realizzati anche in Italia diversi portali dotati di dispositivi elettronici. I veicoli e la relativa classe vengono identificati al loro passaggio. Il Free Flow calcola automaticamente il pedaggio dovuto associandolo al numero di targa.
Per arrivare velocemente all’aeroporto di Milano Malpensa, i conducenti svizzeri amano utilizzare l’autostrada Pedemontana Lombarda. Su questo tratto autostradale, i pedaggi possono essere pagati anche con il nuovo sistema Free Flow. La Pedemontana Lombarda è una delle prime autostrade in Europa a utilizzare questo sistema.
Consigliamo a tutti i viaggiatori d’informarsi in anticipo sul sito web www.pedemontana.com ed eventualmente registrarsi. Qui di seguito abbiamo riassunto per voi le informazioni più importanti sul pedaggio automatico tramite il sistema Free Flow.
I conducenti hanno diverse opzioni di pagamento tra cui scegliere: tramite pre-registrazione e addebito automatico (Conto Targa), Telepass (ad es. Telepedaggio di «Fulli Nomade +»), con «Ricaricabile Pedemontana» o tramite pagamento diretto presso i vari Punti Assistenza.
Per pagare il pedaggio sul posto in contanti o con carta di credito, è possibile utilizzare i Punti Assistenza o il «Punto Verde» a Mozzate.
La fatturazione con il telepedaggio di «Fulli Nomade +» funziona senza problemi. Il pedaggio viene addebitato al conducente sulla fattura mensile.
Il pedaggio viene addebitato su un conto elettronico collegato alla targa del veicolo. Questo conto non è collegato ad alcuna carta di credito o conto bancario. Indipendentemente da «Conto Targa», anche questa modalità di pagamento richiede la registrazione sul portale Internet.
Si consiglia questa opzione a chi viaggia di frequente. Dopo la registrazione sul sito www.pedemontana.com l’eventuale pedaggio sarà addebitato direttamente sulla carta di credito o su un conto corrente bancario italiano eventualmente da aprire.
Se il pagamento non viene saldato entro 15 giorni dal transito in autostrada, al conducente inadempiente sarà attribuita una multa compresa tra Euro 85.– ed Euro 338.– e saranno dedotti due punti dalla patente di guida. Al raggiungimento di 20 punti di penalità, teoricamente in Italia potrebbe essere imposto il divieto di guidare, anche se questo sistema a punti non esiste in Svizzera.
Per ulteriori informazioni visitate il sito web www.pedemontana.com o rivolgetevi al servizio clienti telefonando al numero +39 02 39 460 460.
Le richieste di pagamento dei pedaggi arretrati provengono solitamente dalla società Nivi SpA. Questa società di recupero crediti con sede a Firenze è stata ufficialmente incaricata da diverse società autostradali italiane - come Autostrade per l'Italia - di riscuotere i pedaggi arretrati dai proprietari dei veicoli.
Il pedaggio è un credito di diritto civile che, secondo la legge italiana, si prescrive solo dopo dieci anni. Ciò significa che i crediti risalenti a diversi anni fa sono ancora validi. Per questo motivo, Nivi SpA spesso invia le lettere corrispondenti solo molti anni dopo la transazione originale del pedaggio.
Dal 01.09.2024 è previsto il pedaggio a flusso libero anche per il tratto autostradale tra Asti e Cuneo (da Marene sulla A6 a Rocca Schiavano sulla SS231).
Tutte le informazioni necessarie per il pagamento del pedaggio su questo tratto sono disponibili sul sito dell'Asti-Cuneo.
Anche in questo caso, si consiglia di utilizzare il Telepedaggio di «Fulli Nomade +» con addebitato direttamente sulla fattura mensile.